fotovoltaico

Una guida completa sull’ammortamento di un impianto fotovoltaico

Cos’è e come funziona l’ammortamento dell’impianto fotovoltaico?

L'installazione di un impianto fotovoltaico rappresenta un investimento significativo sia per le aziende che per i privati che decidono di sostenere la transizione ecologica sfruttando queste innovative tecnologie per la produzione di energia green e sostenibile. Si tratta di una scelta vincente, che riduce le emissioni di CO2 nell’atmosfera e permette di risparmiare in bolletta, e potrebbe esserlo ancora di più se ci fosse la possibilità di ripagare il costo iniziale legato all’installazione dell’impianto con i benefici derivanti dal suo utilizzo.

 

Per questo motivo uno degli aspetti fondamentali da considerare quando si parla di fotovoltaico è l'ammortamento, ossia proprio il processo attraverso cui il costo dell'impianto viene distribuito su più anni finanziari e recuperato nel tempo grazie ai risparmi energetici e agli incentivi disponibili.

 

L'ammortamento è la ripartizione del costo di acquisto e installazione di un impianto fotovoltaico nel corso della sua vita utile e, in quanto tale, consente di valutare in quanto tempo il sistema sarà in grado di ripagare l’investimento iniziale

 

Quali sono le aliquote previste per l’ammortamento del fotovoltaico per le aziende?

Il primo passo fondamentale per valutare gli effettivi costi di un impianto fotovoltaico è conoscere il coefficiente di ammortamento, un valore che indica come i costi associati verranno distribuiti nel corso degli anni.

 

Tuttavia, stando alle direttive del Ministero dell'Economia e delle Finanze (Mef) e alle indicazioni fornite dell'Agenzia delle Entrate, è impossibile stabilire un valore specifico ed effettivo. Il consiglio è, quindi, quello di fare riferimento ai coefficienti previsti per beni equivalenti al fotovoltaico, che, pur appartenendo ad altri settori produttivi, presentano caratteristiche simili per utilizzo e vita utile.

 

In base a tali linee guida, sono state istituite delle aliquote di ammortamento specifiche per gli impianti fotovoltaici:

 

  • Ammortamento al 9% annuo se l’impianto è considerato bene mobile
  • Ammortamento al 4% annuo quando è classificato come bene immobile

 

Fattori che influenzano l'ammortamento

Passando a considerare quali sono i diversi elementi che determinano il tempo necessario per ammortizzare il fotovoltaico, vanno sicuramente citati il costo iniziale previsto per l’acquisto, l’installazione e la gestione delle pratiche burocratiche legate all’impianto: più alto è il costo iniziale, più tempo servirà per recuperare l’investimento.

 

Anche eventuali incentivi e detrazioni fiscali, come ad esempio il Superbonus 110% o la detrazione fiscale del 50%, influiscono perché, riducendo il costo effettivo dell'impianto, riducono anche i tempi di ammortamento. Inoltre, ha un peso anche il risparmio energetico previsto: se è vero che più energia si consuma direttamente e più si risparmia in bolletta, allo stesso modo un alto autoconsumo velocizza l’ammortamento.

 

Infine, ad avere un impatto sul piano di ammortamento sono anche la durata e il rendimento dell'impianto: un impianto ben mantenuto funziona meglio e per più tempo (in media anche più di 25 anni), garantendo risparmi costanti e un rendimento stabile, che permette di recuperare il costo in modo prevedibile.

 

Metodi di ammortamento

L'ammortamento può essere calcolato in diversi modi:

 

  1. Ammortamento contabile, un metodo utilizzato soprattutto dalle aziende e che prevede che il costo dell'impianto venga suddiviso in quote annuali nel bilancio aziendale, seguendo specifiche regole fiscali.
  2. Ammortamento economico, che riguarda anche i privati e si basa sul risparmio che si ottiene in bolletta e sugli incentivi.
  3. Tempo di payback, è il metodo più semplice per calcolare l’ammortamento e indica quanti anni servono per recuperare il costo iniziale grazie ai risparmi in bolletta o eventuali vendite dell’energia prodotta.

 

Quanto è il tempo medio di ammortamento per un impianto fotovoltaico?

In media, un impianto fotovoltaico residenziale si ammortizza in un periodo compreso tra 5 e 10 anni, a seconda delle variabili sopra indicate. Per impianti più grandi, i tempi possono variare ma restano generalmente competitivi rispetto ad altre forme di investimento.

 

Se consideriamo poi gli incentivi, il rientro economico avviene in tempi ancora più brevi, rendendo il fotovoltaico una scelta sostenibile e redditizia nel lungo periodo.