
0,022€/kWh + prezzo indice PUN (variabile) + 11€ costi di commercializzazione
Il prezzo finale che paghi per l'energia elettrica in un'offerta variabile è composto da diverse componenti:
Corrispettivo materia prima energia = (PUN Index GME + Spread) x (1+λ)
- PUN Index GME: questa è la parte “variabile” dell’offerta. Il PUN è l’indice che indica il costo medio dell’energia elettrica in Italia e viene aggiornato mensilmente. Questo prezzo cambia quindi ogni mese in base alle quotazioni del mercato all’ingrosso, ed è calcolato considerando quanto costa l'energia nelle diverse zone del paese e quanto ne viene acquistata. Il tutto è espresso in Euro per kilowattora (Eur/kWh) e viene pubblicato dal Gestore dei Mercati Energetici (GME).
- Spread: perché la chiarezza è importante, questo è un importo fisso che il fornitore aggiunge per coprire i propri costi operativi, il rischio di mercato e ottenere un profitto. Lo spread è la parte "fissa" aggiunta alla componente variabile.
- λ: è un costo extra applicato per compensare l'energia dispersa nel trasporto, poiché l'energia elettrica prodotta non arriva interamente ai consumatori. Una parte si "perde" lungo il tragitto (a causa della resistenza dei cavi, del calore generato, delle trasformazioni di tensione, ecc.). Queste sono le perdite di rete. Stabilito da ARERA, influisce sul prezzo finale dell'energia, è quindi il fattore di correzione per tenere conto delle perdite di rete di cui al TIS di ARERA, attualmente pari a 0,10.

Il prezzo variabile ti permette di risparmiare nei periodi di costi energetici più bassi. Potrai beneficiare di prezzi più bassi quando il mercato dell'energia è in calo: le tariffe variabili seguono infatti l'andamento del mercato all'ingrosso, quindi se i prezzi scendono, anche la tua bolletta si riduce. Inoltre, avrai la flessibilità di beneficiare di eventuali riduzioni dei prezzi senza dover cambiare piano!
Queste condizioni saranno valide dalla tua sottoscrizione fino alla data che puoi consultare nel documento denominato Documentazione contrattuale al paragrafo "Durata dell’Offerta e modalità di rinnovo".
0,154€/Smc + PSV + 9,5€ costi mensili di commercializzazione
Il prezzo finale che paghi per il gas in un'offerta variabile è composto da diverse componenti:
Corrispettivo materia prima gas (mensile) = PSV + spread
- PSV: è la componente variabile del prezzo del gas. Il PSV (Punto di Scambio Virtuale) è l’indice di riferimento che indica il prezzo all’ingrosso del gas in Italia. In un’offerta a prezzo variabile, il costo della materia prima segue proprio l’andamento di questo indice: se il PSV scende, paghi meno; se sale, il prezzo si adatta. È un po’ come avere un prezzo “in tempo reale”, legato al mercato.
- Spread: perché la chiarezza è importante, questo è un importo fisso che il fornitore aggiunge per coprire i propri costi operativi, il rischio di mercato e ottenere un profitto. Lo spread è la parte "fissa" aggiunta alla componente variabile.

Il prezzo variabile ti permette di risparmiare nei periodi di costi energetici più bassi. Potrai beneficiare di prezzi più bassi quando il mercato dell'energia è in calo: le tariffe variabili seguono infatti l'andamento del mercato all'ingrosso, quindi se i prezzi scendono, anche la tua bolletta si riduce. Inoltre, avrai la flessibilità di beneficiare di eventuali riduzioni dei prezzi senza dover cambiare piano!
Queste condizioni saranno valide dalla tua sottoscrizione fino alla data che puoi consultare nel documento denominato Documentazione contrattuale al paragrafo "Durata dell’Offerta e modalità di rinnovo".
Operazioni disponibili per questa offerta
Compila il form
Documenti
Documentazione contrattuale Iren Small Luce Variabile
Documentazione contrattuale Iren Small Gas Variabile
Condizioni Generali di Fornitura – Mercato Libero
Informativa sulla privacy
Documentazione precontrattuale
Set Informativo Luminea Viaggi