Il prezzo finale che paghi per il gas in un'offerta variabile è composto da diverse componenti:
Corrispettivo materia prima gas (mensile) = PSV + spread
- PSV: è la componente variabile del prezzo del gas. Il PSV (Punto di Scambio Virtuale) è l’indice di riferimento che indica il prezzo all’ingrosso del gas in Italia. In un’offerta a prezzo variabile, il costo della materia prima segue proprio l’andamento di questo indice: se il PSV scende, paghi meno; se sale, il prezzo si adatta. È un po’ come avere un prezzo “in tempo reale”, legato al mercato.
- Spread: perché la chiarezza è importante, questo è un importo fisso che il fornitore aggiunge per coprire i propri costi operativi, il rischio di mercato e ottenere un profitto. Lo spread è la parte "fissa" aggiunta alla componente variabile.
