Un impianto fotovoltaico con accumulo è un impianto fotovoltaico dotato di uno storage, cioè di batterie che possono accumulare l'energia elettrica prodotta dai pannelli solari. Si tratta di una tecnologia rivoluzionaria per molti motivi, prima di tutto economici. Ecco cosa c'è da sapere e quando è conveniente installare questo specifico sistema.
Come funziona un impianto fotovoltaico classico?
Un impianto fotovoltaico senza accumulo è in grado di trasformare l'energia solare in energia elettrica continua. L'impianto è quindi dotato di un alternatore (Inverter) che trasforma l'energia continua in energia alternata, cioè il tipo di corrente comunemente utilizzata dai nostri elettrodomestici.
In un impianto fotovoltaico “classico”, l'energia prodotta dai pannelli viene utilizzata immediatamente per sostenere i consumi di un'abitazione. Questo sistema viene denominato “autoconsumo”. L'energia in eccesso viene immessa nella rete elettrica nazionale dove viene acquistata dal GSE (Gestore Servizi Energetici).
Questo sistema, denominato “scambio sul posto” consente ai cittadini di sostenere il proprio consumo energetico con l'auto produzione e di guadagnare con la vendita di energia elettrica al GSE.
A quantificare l'entità dello scambio è il contatore, in grado di misurare l'elettricità che viene immessa e quella che viene presa dalla rete elettrica.
Questo implica che con un impianto fotovoltaico senza accumulo si utilizza, “autoconsuma”, circa il 35% dell'energia generata dai propri pannelli fotovoltaici. L’energia che non viene consumata immediatamente viene rivenduta sul momento attraverso lo “scambio sul posto” mentre nelle ore notturne è sempre necessario acquistarla dalla rete.
Pro e contro di un impianto fotovoltaico con accumulo
Tra gli innegabili vantaggi di un impianto fotovoltaico con accumulo c'è che l'energia in eccesso viene accumulata in batterie di varia potenza e può essere utilizzata ore dopo la sua produzione.
Questo significa che di notte si può utilizzare l'energia prodotta durante il giorno e accumulata nelle batterie dell'impianto. Si arriverà in questo modo a utilizzare circa il 70% dell'energia prodotta dai propri pannelli solari.
Il resto sarà comunque immesso nella rete elettrica nazionale, quindi si continuerà a guadagnare vendendo la propria produzione di elettricità.
Gli impianti fotovoltaici con accumulo necessitano di un alternatore o inverter Ibrido in grado di gestire l’energia prodotta dall’impianto e quella accumulata nella batteria.
Quanto costa un impianto fotovoltaico con accumulo
Per far sì che l'investimento necessario alla realizzazione dell'impianto non sia eccessivamente oneroso per la famiglia è importantissimo progettare accuratamente l'impianto fotovoltaico ma anche studiare la soluzione economica migliore per la sua realizzazione, tenendo presenti anche eventuali bonus e incentivi da parte del governo.