Una famiglia che guarda la televisione dopo aver pagato il canone rai.

Come funziona il canone Rai in bolletta?

Una serie di informazioni per chi vuole saperne di più.

Canone tv in bolletta: come funziona il canone Rai?

Il canone Rai è un’imposta sulla detenzione di apparecchi dedicati alla ricezione di radioaudizioni televisive e, secondo la legge di stabilità del 2016, il canone TV deve essere addebitato direttamente nella bolletta dell’elettricità dell’abitazione di residenza.

 

 

Canone Rai: chi lo deve pagare?

Chi è intestatario di un contratto di fornitura elettrica nell’abitazione di residenza e coloro che possiedono, nel luogo della propria residenza, un apparecchio atto o adattabile alla ricezione delle trasmissioni televisive, cioè qualsiasi apparecchio munito di sintonizzatore per la ricezione del segnale dall’antenna radiotelevisiva.

 

 

Come si paga il canone Rai?

L'importo del canone TV per l’anno 2025 è di 90 euro e deve essere pagato in questo modo:

 

  • il pagamento avviene mediante addebito sulle bollette emesse dai fornitori di energia elettrica in dieci rate mensili, da gennaio a ottobre di ogni anno, oppure in 5 rate bimestrali per chi ha bollette bimestrali;
  • qualora nessun componente della famiglia anagrafica, tenuta al versamento del canone, sia titolare di un contratto elettrico di tipo domestico residenziale, il canone va versato con il modello F24 entro la fine dell’anno;
  • per poter pagare il canone TV direttamente mediante addebito sulla pensione è obbligatorio farne richiesta al proprio ente pensionistico. L’esenzione dal pagamento per gli anziani è valida solo per soggetti con più di 75 anni e con un reddito annuo inferiore a 8.000 euro.

 

 

Esenzione canone Rai: Chi non ha la TV come può non pagare?

In questo caso l’esenzione del pagamento del canone Rai può avvenire presentando all’Agenzia delle Entrate la dichiarazione sostitutiva relativa al canone d’abbonamento ad uso privato. Questa richiesta è valida solo l’anno in corso quindi deve essere ripresentata ogni anno entro precise scadenze: il 31 gennaio per l'intero anno oppure il 30 giugno per il secondo semestre.

 

 

Chi ha più case deve pagare il canone TV più volte?

Sono molte le persone che possiedono più di una casa che si sono chieste se devono pagare più volte il canone TV: la risposta è negativa. L’addebito del canone infatti viene addebitato esclusivamente nelle bollette relative alla fornitura di energia elettrica nel luogo in cui un soggetto ha la sua residenza anagrafica. Anche in questo caso è necessario presentare una dichiarazione sostitutiva sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

 

 

Come funziona il pagamento del canone Rai per le forniture non domestiche?

Chi detiene una tv in locali o esercizi pubblici deve pagare un canone speciale. Il fornitore di energia elettrica di competenza riceve mensilmente dagli enti preposti l’indicazione delle forniture su cui effettuare l’addebito e l’ammontare delle rate da addebitare.

 

 

Il canone Rai rientra nella base imponibile della bolletta?

No, il canone TV ha una voce distinta in bolletta.

 

 

Se il pagamento del canone Rai non viene effettuato si può procedere con il distacco dell’energia elettrica?

No, in nessun caso può avvenire il distacco dell’energia elettrica in caso di mancato pagamento del canone. L’Agenzia delle Entrate provvederà alla riscossione del canone previa comunicazione all’utente che non ha effettuato il pagamento.

 

 

In caso di rateizzazione della bolletta, Il pagamento del canone può essere posticipato?

No, il canone Rai dovrà essere pagato entro la scadenza della bolletta a cui è addebitato.

 

Per saperne di più, puoi consultare le FAQ sul canone Rai o chiamare il numero verde 800 938 362

 

 

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Domande frequenti sul canone Rai