Una ragazza calcola da quanti giorni è scaduta la bolletta del gas.

Cosa succede se non viene pagata una bolletta del gas?

Una bolletta del gas non pagata può comportare la sospensione del servizio di fornitura del gas a seguito di morosità. È, quindi, importante rispettare i termini di pagamento delle bollette per evitare disguidi e mantenere sempre attivo il proprio servizio.
Ma vediamo nel dettaglio cosa potrebbe succedere in caso di mancato pagamento delle bollette, prima che il gas venga staccato e altre informazioni utili.

 

 

Dopo quante bollette non pagate staccano il gas?

Per una dimenticanza o un errore, potrebbe capitare a tutti di non riuscire a rispettare la scadenza della bolletta del gas. È importante sapere, però, che basta anche solo 1 bolletta non pagata perché la fornitura del gas venga sospesa. Prima che questo accada, il fornitore deve inviare una comunicazione di costituzione in mora con Raccomandata o PEC comunicando la data ultima entro cui la bolletta va pagata.

 

Sia la raccomandata con ricevuta di ritorno che la PEC, che costituiscono una diffida, dovranno riportare:

 

  • il termine ultimo utile per il pagamento. Evidenziando la data  a partire dalla quale tale termine è calcolato. In particolare, quest’ultima potrà avvenire dopo almeno 3 giorni lavorativi dal termine ultimo di pagamento fissato nella diffida, e dopo almeno 40 giorni solari da quando il cliente la riceve.
  • i contatti per comunicare l’avvenuto pagamento: telefono, fax, e-mail, PEC;
  • il termine decorso il quale, in costanza di mora, verrà inviata la richiesta di sospensione della fornitura per morosità

 

 

Cosa succede se pago una bolletta in ritardo

Se il pagamento dovesse avvenire in ritardo, oltre al costo di base della bolletta bisognerà pagare delle spese aggiuntive, che saranno: 

  • Per il servizio di tutela della vulnerabilità: interessi di mora pari al tasso di riferimento fissato dalla Banca Centrale Europea (BCE) aumentato del 3,5%, per ogni giorno di ritardo. Se il cliente è un buon pagatore, cioè ha pagato le bollette entro la scadenza nell’ultimo biennio, per i primi 10 giorni di ritardo dovrà pagare solo il tasso di interesse legale senza maggiorazione.
  • Per il mercato libero: interessi di mora ed eventuali ulteriori costi, previsti dal contratto.

 

 

E se la bolletta è arrivata in ritardo?

Se nel caso contrario è la bolletta ad arrivare in ritardo e già scaduta, il cliente, per tutelarsi ed evitare di pagare sia l’importo che gli interessi di mora, può contattare il proprio fornitore richiedendo la non applicabilità di alcuna spesa aggiuntiva rispetto all’importo della bolletta.
La stessa cosa vale se la bolletta viene smarrita. In questo caso il fornitore effettuerà le dovute verifiche con l’ente che consegna le bollette per accertarsi se sia avvenuta o meno la mancata  consegna presso l indirizzo di recapito.

 

 

Bollette non pagate dai vecchi inquilini o in caso di decesso

Se nella nuova abitazione risultano bollette del gas non pagate dal precedente intestatario, non devi preoccuparti: il debito resta a suo carico e non può esserti trasferito. Lo stesso vale in caso di decesso: le morosità non vengono automaticamente attribuite ai nuovi inquilini. Tuttavia, esistono delle eccezioni: se chi subentra non è estraneo al debito, ad esempio un erede del defunto o un convivente che abitava già nell’immobile, il fornitore può richiedere il pagamento delle somme arretrate. In tutti gli altri casi, sarà sufficiente comunicare al fornitore la situazione per procedere con la voltura o il subentro senza farsi carico delle vecchie morosità.