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Spostamento del contatore del gas

Scopri tutte le procedure per effettuare lo spostamento del contatore del gas: i passaggi da seguire, i tempi e il costo.

Come spostare il contatore del gas?

Se stai ristrutturando casa e hai bisogno di organizzare gli ambienti in modo diverso, è possibile che tu abbia la necessità di spostare il contatore del gas per ricollocarlo in un posto migliore.
È possibile effettuare questo tipo d’intervento solo rispettando specifiche procedure da mettere in atto contattando il proprio fornitore o direttamente il Distributore Locale (in assenza di un contratto di fornitura) poiché farlo in modo autonomo è assolutamente vietato. Il proprietario del contatore, infatti, non sei tu, ma il Distributore Locale.
La legge stabilisce dove può essere installato (salvo eccezioni normalmente all’esterno dell’abitazione) e le relative norme di sicurezza da seguire, sia per proteggere l’incolumità delle persone, sia l’apparecchio stesso.
Per richiedere lo spostamento del contatore del gas esistono due diverse procedure:

 

  • Il contatore è attivo: dovrai contattare il fornitore del gas con cui hai stipulato il contratto, specificando che devi spostare un dispositivo di un’utenza attiva. Il fornitore si metterà quindi in contatto con il Distributore per richiedere l’intervento in quanto è lui il responsabile della gestione e manutenzione del contatore ed il solo a poter eseguire lo spostamento;
  • Il contatore non è attivo e non hai sottoscritto alcun contratto: dovrai contattare direttamente il Distributore Locale, specificando che si tratta di un’utenza non attiva.

 

Dovrai fornire i tuoi dati, quelli della fornitura e quelli del contatore.

 

 

Costo spostamento contatore del gas

Una volta che avrai inoltrato la richiesta per lo spostamento del contatore del gas al fornitore o al Distributore, verrai contattato per un sopralluogo da parte di un perito specializzato, il quale dovrà appurare se sia possibile o meno avviare la procedura. Non sempre, infatti, può essere consentito cambiare il posto di un apparecchio.
In caso di parere positivo ti verrà comunicato il preventivo, compreso dei dettagli tecnici e dei permessi necessari per eseguire i lavori.
Possono essere richieste le autorizzazioni per interventi nei condomini o se i tubi passano su di un’altra proprietà privata.
I pagamenti saranno tutti a carico tuo, anche del preventivo qualora non lo dovessi accettare. Non ti saranno addebitate spese solo in caso di spostamento obbligatorio deciso dal Distributore.

 

 

Costo spostamento contatore gas

Spostare il contatore del gas può avere un costo variabile a seconda della zona in cui vivi e della complessità dell’intervento, normalmente tra i 200€ e gli 800€.
Approvato il preventivo e saldato l’importo, verrà stabilita la data per procedere con i lavori. Chi ha inoltrato la richiesta, o un suo delegato, dovrà essere presente.

 

I tempi per lo spostamento del contatore sono stabiliti dall’ARERA:

 

  • 10 giorni per un intervento semplice;
  • 60 giorni per un intervento complesso.

 

Terminati i lavori ti basterà richiedere la riattivazione della fornitura.

 

 

Quando c’è l’obbligo dello spostamento del contatore gas?

Il contatore del gas può essere sostituito dal distributore in caso di dispositivi malfunzionanti o di vecchia generazione, con nuovi modelli smart telegestiti. Il distributore può decidere la sostituzione in autonomia, senza la tua autorizzazione, avvisando prima dell’intervento.