Perché aumentano le bollette di luce e gas in maniera così esponenziale?

I continui aumenti di luce e gas stanno mettendo in difficoltà diverse famiglie e aziende che non riescono a sostenere il forte aumento dei costi delle fatture. Ma perché aumentano le bollette di luce e gas in maniera così esponenziale? Questa è la domanda principale che molti italiani si stanno ponendo in questo particolare periodo storico.

Approfondiamo insieme quali sono le principali cause dei rincari, quanto durerà il caro bollette e come combatterlo con alcuni consigli pratici.

Da diversi mesi, gli italiani si ritrovano a dover fare i conti con bollette salatissime, pagando circa 1.231 euro in più per famiglia rispetto al 2020. Secondo le stime dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), i costi aumenteranno del +55% per la bolletta dell’elettricità e del +41,8% per la bolletta del gas. Le cause principali del rincaro delle bollette di luce e gas sono determinate da un aumento dei costi per:

• l’approvvigionamento delle materie prime energetiche;
• la produzione ed emissione di CO2 (anidride carbonica);
• la richiesta di gas naturale.

Ulteriori fattori sono:

• trasporto dell’energia (a livello nazionale o locale) e gestione del contatore;
• oneri di sistema: si tratta di costi fissi per il sostegno delle energie rinnovabili e altro, definiti dall’ARERA e uguali per ciascun fornitore;
• imposte, applicate in base alla quantità di energia consumata;
• IVA, applicata in base al costo complessivo del servizio.

Fortunatamente, l’intervento di ARERA e del Governo ha permesso di azzerare gli oneri di sistema per il primo trimestre 2022 e di abbassare l’IVA al 5%.

Secondo alcune stime, a causa del continuo aumento della domanda e dei costi di energia, il caro bollette durerà almeno fino al 2023: il settore produttivo non riesce a soddisfare le incessanti richieste di energia, causate dalla continua crescita economica a livello globale, con conseguente aumento dei prezzi.

A questo problema si aggiunge anche la questione climatica. Secondo gli accordi presi dall'Unione Europea infatti, per contenere il surriscaldamento globale, molte centrali termiche e nucleari dovranno essere chiuse per favorire l’uso delle energie rinnovabili. Ma questo, molto probabilmente, non succederà in tempi brevi.

Con l’arrivo dell’autunno e l’aumento dei costi, ecco qualche consiglio pratico per combattere il caro bollette e ridurre le spese:

1. regolare il riscaldamento, abbassando di un grado la temperatura del termostato e riducendo di un’ora la sua accensione;
2. utilizzare lampadine a luce led;
3. non far scorrere a vuoto l’acqua calda;
4. utilizzare i grandi elettrodomestici (lavatrice, lavastoviglie) solo a pieno carico;
5. eliminare lo stand by dei piccoli elettrodomestici e degli apparecchi elettronici.

In ultimo, se si ha intenzione di sostituire o comprare dei nuovi elettrodomestici, assicurarsi di prediligere quelli di nuova generazione e di classe A.