Allaccio gas: costi e tempistiche

L’allaccio del gas richiede una serie di procedure specifiche che comportano costi e tempi diversi. La richiesta di allaccio del gas può essere inoltrata al distributore locale oppure a un fornitore che opera in quella zona e che offre questo tipo di servizio: ecco le informazioni utili da conoscere prima di avviare questa pratica.

Quando si deve procedere con l’allaccio e ci si vuole rivolgere a un fornitore di zona, bisogna seguire l’iter previsto dalla società di vendita che di solito procede con la richiesta di allaccio verso il DL, solo a seguito di contrattualizzazione da parte del cliente:

• dopo che il cliente ha firmato il contratto;
• la società di vendita invia la richiesta al Dl, entro 2 giorni dal ricevimento della richiesta da parte del cliente;
• viene fissato un appuntamento con il tecnico del distributore che si occupa del sopralluogo, stabilendo dove installare il contatore e definendo le indicazioni tecniche necessarie. Questo appuntamento viene fissato con il cliente stesso, definendo insieme giorno e ora;
• il fornitore emette un preventivo al cliente per conto del distributore, indicando l’importo dei lavori a carico del cliente e le comunicazioni tecniche;
• si procede con l’accettazione del preventivo secondo le modalità previste dal fornitore (potrebbe essere richiesta l’accettazione con il pagamento dello stesso), attraverso bonifico bancario o bollettino postale. Il costo di allaccio del gas varia in base al tipo di lavoro, alla zona in cui si trova l'abitazione e dal distributore locale; anche in caso di un'utenza domestica la spesa può variare in funzione dei lavori necessari.

Da questo momento iniziano i lavori tecnici per il nuovo allaccio del gas con:

• il montaggio della staffa del contatore;
• il rilascio del codice pdr che identifica l’utenza;
• l’accertamento della documentazione a cura del tecnico installatore e del cliente, che deve essere inviata al distributore entro 120 giorni dalla data di richiesta di attivazione. Se l’esito della procedura è positivo si effettuano i lavori di installazione del contatore, la prova di tenuta e infine l’attivazione definitiva.

I dati che devono essere presentati per procedere con la richiesta di allaccio di luce e gas sono:

• nome, cognome, codice fiscale dell’intestatario del contratto;
• la partita iva e i dati del legale rappresentante e codice ateco in caso l’utenza sia a scopo professionale;
• indirizzo dell’utenza da allacciare e quello per la spedizione della documentazione (indirizzo residenza o sede legale);
• documento di identità in corso;
• uso del gas, potenza del contatore sia gas che luce;
• contatto telefonico e mail;
• dichiarazione sostitutiva atto di notorietà.

La società fornitrice che si deve occupare dell’allaccio alla rete gas deve informare il cliente delle tempistiche di attivazione dopo l’esito del primo sopralluogo. Dopo questo primo controllo le tempistiche possono essere le seguenti:

• da due settimane a circa un mese: invio del preventivo dei lavori. Il preventivo deve essere inviato al cliente entro 15 giorni lavorativi, se si tratta di lavori semplici, ed entro 30 giorni lavorativi, in caso di lavori più complessi e invasivi;
• da 10 giorni fino a 60 giorni lavorativi: allaccio alla rete di distribuzione del gas, a partire dalla consegna del preventivo fornito e sottoscritto dal cliente. Questi tempi dipendono dalla complessità degli interventi che devono essere effettuati.