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Quali sono le piante che purificano l'aria dallo smog?

Tutte le piante assorbono anidride carbonica per alimentare la loro fotosintesi ma solo alcune di esse sono in grado di eliminare anche tutte le particelle inquinanti.
Il senso comune ci porta spesso a pensare, erroneamente, che l'aria nelle nostre case sia molto sicura rispetto a quella all'esterno. Per quanto sia vero in linea di principio, l'aria delle nostre case presenta spesso tracce di sostanze tossiche che possono nuocere alla salute.

 

 

Piante mangia smog da esterno e da interno

Ecco quali sono le piante che purificano l’aria dello smog che è possibile coltivare all’esterno e all’interno di casa.

 

Le piante mangia smog da esterno

Le più efficaci piante mangia smog sono alberi di grandi dimensioni, adatte a essere piantati lungo i viali o in grandi giardini, come l'acero riccio, la betulla verrucosa, l'ontano nero, il tiglio selvatico ma anche il viburno, l'alloro, il corbezzolo eccetera.

 

Le piante mangia smog da mettere in casa

Fortunatamente però esistono anche piante mangia smog meno voluminose e adatte a essere coltivate all'interno delle mura di casa, anche in ambienti con poca luce e forti fonti di calore.
Alcune piante, infatti, hanno la particolare capacità di purificare l'aria non solo dall'anidride carbonica ma anche da tutte quelle sostanze che si sprigionano dai materiali di arredo presenti nelle nostre abitazioni.
Per esempio, non sono in molti a sapere che gli adesivi, le vernici e anche il compensato che vengono utilizzati per fabbricare mobili e tessuti d'arredo sprigionano piccole quantità di sostanze tossiche come:

 

  • formaldeide (che evapora di mobili in truciolato, dalle moquette e dalle tappezzerie)
  • xilene (utilizzato come solvente per la lavorazione di gomma e cuoio, per diluire le vernici ma anche come sostanza pulente per le superfici in acciaio)
  • benzene (che si produce dalla degradazione dei detersivi chimici derivati dal petrolio).

 

 

Le più diffuse piante antinquinamento

Il motivo per cui alcune piante che purificano l'aria sono più diffuse di altre è che risultano particolarmente resistenti, sopravvivendo anche ai proprietari dal cosiddetto “pollice nero”. Alcune di esse possono sopravvivere senza troppi problemi in ambienti molto caldi, poco arieggiati o addirittura senza essere innaffiate per settimane.
Il Pothos o Scindapsus è una pianta sempreverde dalla foglia a goccia. Si diffonde dal vaso in lunghissimi rami che possono essere appoggiati lungo le mensole, può vivere in vaso o semplicemente in barattoli pieni d'acqua, non ha bisogno di troppa luce o di molta acqua per sopravvivere. Oltre a essere molto decorativa è in grado di assorbire monossido di carbonio, benzene e xilene.
La lingua di suocera è una pianta perfetta da mettere in camera da letto perché assorbe anidride carbonica di notte producendo ossigeno, quindi rinnova l'aria della stanza. Tra le sue molte qualità ce n'è una in particolare che vale la pena conoscere: anche se dovesse finire vicina al calorifero non morirebbe! È in grado di eliminare dall'aria benzene e formaldeide.
Il giglio di pace è una pianta che produce un fiore perenne di colore bianco fornito di un grosso pistillo e molto simile a una calle. Le sue foglie sono di un intenso color smeraldo ed è una pianta antinquinamento estremamente efficace: basti pensare che un giglio di pace di medie dimensioni purifica una stanza di 10 metri quadrati!

 

 

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