Come funziona e cosa copre l’assicurazione per l’annullamento del viaggio

L’assicurazione per l’annullamento del viaggio è una polizza pensata per tutelare i viaggiatori esperti, ma anche chi si sposta più raramente, dai costi imprevisti derivanti dall’improvvisa necessità di dover cancellare il viaggio programmato, soprattutto se poco prima o a ridosso della partenza.

Si tratta di una copertura sempre più richiesta, soprattutto in tempi di incertezza legati a problemi sanitari, familiari o lavorativi. Nel dettaglio, infatti, questo tipo di polizza rimborsa le spese già sostenute, come ad esempio quelle legate all’acquisto dei biglietti, alla prenotazione dei soggiorni presso le strutture ricettive ed alberghiere o ancora alla scelta di particolari pacchetti turistici, nel caso in cui il viaggiatore debba rinunciare alla partenza per motivi documentabili e imprevisti. Le principali coperture includono:

1.      Malattia o Infortunio

In questo caso parliamo di malattia o infortunio sia della persona che ha effettivamente acquistato il viaggio, ma anche di un familiare stretto o di un compagno di viaggio.

2.      Decesso

Anche in questo caso, si tratta di decesso sia del viaggiatore, che di un familiare o di un accompagnatore con cui si sarebbe dovuta intraprendere l’avventura.

3.      Impegni di lavoro imprevisti

All’interno delle cause di annullamento per motivi professionali rientrano il licenziamento improvviso o una nuova assunzione, ma anche un’impensabile revoca delle ferie da parte del datore di lavoro. Proprio per questo motivo, pensare ad un’assicurazione di questo tipo è fondamentale per chi ha lavori che richiedono emergenze e/o presenze forzate.

4.      Danni alla casa

Per danni alla casa si intendono incendi, furti, allagamenti o altri gravi ed improvvisi impedimenti che richiedono necessariamente la presenza del viaggiatore per prendersi cura della propria abitazione e risolvere le problematiche riscontrate.

5.      Eventi legali o giudiziari

Alcune polizze coprono addirittura i casi in cui il viaggiatore riceva una convocazione non programmata in tribunale come testimone o giurato o, per i più giovani, la necessaria presenza in università per sostenere degli esami posticipati o coincidenti con la partenza.

Nonostante l’assicurazione viaggi in caso di annullamento offra una copertura piuttosto ampia, ci sono alcune esclusioni importanti da tenere in considerazione.

Ad esempio, non viene generalmente riconosciuto alcun rimborso se si decide di annullare il viaggio semplicemente per un cambio di idea o per motivi personali non documentabili. Allo stesso modo, non sono coperte malattie preesistenti già note al momento della sottoscrizione della polizza, a meno che non siano esplicitamente incluse tra le condizioni assicurabili.

Infine, motivi come la negazione del visto d’ingresso nel Paese di destinazione non sono quasi mai considerati valide motivazioni per ottenere un rimborso, salvo che non sia prevista in modo chiaro nel contratto.

Proprio come avviene anche per l’assicurazione sanitaria per i viaggi, per ottenere il rimborso dalle compagnie assicurative è necessario seguire una prassi ben determinata. Nello specifico, in questo caso il viaggiatore deve:

• Comunicare l’annullamento del viaggio il prima possibile, meglio se con mezzi formali tipo una mail, di cui possa anche rimanere traccia scritta
• Fornire tutta la documentazione necessaria a provare il reale impedimento, ad esempio certificati medici, certificati di morte o lettere del datore di lavoro
• Attendere la valutazione della compagnia, necessaria per ottenere ufficialmente il rimborso, che ci sarà solo nel caso in cui l’assicurazione giudichi che la causa di annullamento rientra nei casi concordati

Se hai prenotato un viaggio molto costoso, soprattutto quando è del tutto non rimborsabile, considerare di sottoscrivere un’assicurazione che copra le spese del viaggio in caso di annullamento imprevisto può essere una preziosa tutela.

Non si tratta di un obbligo ma è fortemente consigliata per chi vuole partire con la tranquillità di non perdere i soldi spesi, soprattutto perché il costo di sottoscrizione è generalmente contenuto (si aggira tra il 3% e il 7% del valore del viaggio e varia a seconda della copertura scelta e di variabili personali) ma può far risparmiare anche migliaia di euro.

Prima di sottoscrivere questo tipo di assicurazione, tuttavia, è bene leggere con attenzione le condizioni della polizza, in modo da sapere esattamente cosa è incluso e cosa no e fare la scelta più adatta in base alle proprie esigenze.