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Qual è il consumo effettivo di un monopattino elettrico?

Un oggetto che è entrato di "prepotenza" nel nostro quotidiano perché ecologico, "green" ed economico: stiamo parlando del monopattino elettrico. Infatti, sono sempre di più le persone che lo scelgono per muoversi in città. Per evitare il traffico e la fatica di trovare parcheggio o per risparmiare tempo, questo mezzo di trasporto rappresenta la soluzione ideale.
Ma qual è il consumo di un monopattino elettrico? Quanto può incidere all’interno della bolletta? E quanto costa ricaricare la batteria?

 

 

Quanto consuma un monopattino elettrico

Per calcolare quanta energia elettrica consuma un monopattino elettrico, bisogna considerare due variabili:

 

  • capacità della batteria in relazione ai km mediamente percorsi al mese da un utilizzatore di monopattino;
  • tariffa energia €/kWh

 

Se consideriamo una tariffa media dell’elettricità pari a 0,35€/kWh e una batteria con una capienza di 187 Wh = 0,187 kW, una ricarica completa – da 0 a 100% - costerà circa 6 centesimi, 0,065 € se vogliamo essere precisi. Un costo decisamente inferiore rispetto a quello che si sosterrebbe per lo stesso spostamento in automobile.

 

 

Come ricaricare un monopattino elettrico

In casa o nel garage della propria abitazione, per ricaricare la batteria del monopattino è possibile collegarsi semplicemente alla presa della corrente elettrica che si aggira attorno ai 3 kW. Generalmente, i tempi di ricarica variano in base alla potenza e alla capacità della batteria, dalle 4 alle 6 ore.

 

 

La manutenzione della batteria

Un uso intensivo o una ricarica sbagliata possono compromettere il corretto funzionamento della batteria. È, quindi, importante conoscere qualche piccolo accorgimento per la loro manutenzione:

 

  • non caricare la batteria subito dopo aver spento il monopattino, ma "a freddo" dopo qualche minuto;
  • optare per delle cariche intermedie di 30-40 minuti, quando si fa un uso intenso del mezzo (per un utilizzo moderato, preferire una carica di 2 ore intervallata da pause di 30 minuti);
  • non aspettare che il monopattino sia completamente scarico, ma abbia una carica minima del 20% per ricaricarlo;
  • in caso di inutilizzo per un lungo periodo (più di un mese) mantenere la carica tra il 40% ed il 60% e caricarlo una volta al mese.
  • non utilizzare il monopattino elettrico con temperature troppo alte o basse.

 

 

Quanto si risparmia con il monopattino: perché sceglierlo

Se vi state chiedendo perché dovreste acquistare un monopattino elettrico, è bene sapere che questo mezzo ecologico e sostenibile offre numerosi vantaggi.
Primo fra tutti, è facile da usare: dopo una leggera spinta iniziale, basta azionare l’acceleratore, regolare la velocità e mantenere il giusto equilibrio per muoversi con estrema facilità. Per fermarsi basta semplicemente frenare.
Essendo un mezzo "green", contribuisce a limitare l’inquinamento, sia dell’aria, sia acustico, soprattutto nelle grandi città congestionate dal traffico. Inoltre, essendo i consumi molto bassi, ne consegue un minor sfruttamento delle risorse energetiche.
A livello di spese economiche, bisogna considerare che il costo di un monopattino è ovviamente inferiore rispetto a quello di un'auto o di una moto, così come quelli di manutenzione. Inoltre, le sue dimensioni ridotte permettono di "parcheggiarlo" ovunque, in casa o in ufficio, o di trasportarlo a mano, ripiegandolo su sé stesso. Questo inciderà sicuramente in maniera positiva sulle spese di una famiglia.
Per soddisfare le varie esigenze, a oggi, esistono numerosi modelli in commercio tra cui poter scegliere, con tempi di ricarica sempre più brevi e batterie sempre più efficienti. Trova quello perfetto per te!