inclinazione pannello solare

L’inclinazione dei pannelli solari per favorire efficienza e risparmio energetico

Perché è un fattore importante la giusta inclinazione dei pannelli solari?

L’installazione dei pannelli solari rappresenta una scelta sempre più diffusa per ridurre i costi energetici, permettendo così di risparmiare in bolletta, e contribuire alla sostenibilità ambientale. Tuttavia, per sfruttare al massimo il potenziale di un impianto solare, è fondamentale prestare attenzione a un aspetto spesso sottovalutato e poco conosciuto: la giusta inclinazione dei pannelli solari. 

 

Cosa si intende con inclinazione dei pannelli solari

L’inclinazione di un pannello solare si riferisce all’angolo formato dalla superficie dell’impianto rispetto al terreno o al tetto su cui viene installato ed è un parametro di fondamentale importanza affinché si possa catturare la maggiore quantità possibile di radiazione solare durante l’anno.

 

L’inclinazione corretta varia in base alla latitudine del luogo di installazione e all’uso previsto dell’impianto, come ad esempio la produzione di energia durante tutto l’anno o l’ottimizzazione solo per specifiche stagioni.

 

A cosa serve inclinare i pannelli nel modo corretto?

Di seguito riportiamo i principali motivi per cui è buona norma installare i pannelli solari con la giusta inclinazione:

 

  • Massimizzazione dell’efficienza energetica: La radiazione solare incide con angoli diversi a seconda della posizione geografica e del periodo dell’anno. Un pannello inclinato correttamente riesce a catturare più energia, riducendo i periodi di inefficienza. Ad esempio, un pannello troppo piatto in inverno potrebbe non ricevere abbastanza luce diretta, compromettendo la produzione energetica.
  • Ottimizzazione dei costi: un migliore efficientamento energetico significa che l’impianto genera più energia con lo stesso numero di pannelli, permettendo un ritorno sull’investimento più rapido. Inoltre, si riduce la dipendenza dalla rete elettrica, abbattendo ulteriormente le spese della corrente e aumentando il risparmio in bolletta.
  • Minimizzazione dell'usura e della manutenzione: un’inclinazione corretta può anche prevenire l'accumulo di sporco, foglie o neve, riducendo i costi di manutenzione. Pannelli troppo piatti tendono a trattenere detriti, mentre una leggera inclinazione favorisce l’autopulizia grazie alla pioggia.

 

 

Inclinazione e orientamento: una coppia vincente per il tuo impianto solare

L’inclinazione va sempre considerata insieme all’orientamento. Oltre a considerare l’inclinazione, infatti, è buona norma anche cercare di orientare i pannelli verso sud o verso nord, così da riuscire a catturare più ore di luce possibile durante il giorno. Tuttavia, in presenza di ostacoli come edifici o alberi, è possibile considerare un’installazione orientata a sud-est o sud-ovest, con una minima perdita di efficienza.

 

Inoltre, per chi vuole ottenere il massimo della produzione energetica solare in ogni stagione, esistono anche supporti inclinabili che permettono di regolare manualmente o automaticamente l’angolo di inclinazione. Questi sistemi, sebbene più costosi, sono ideali per impianti di grandi dimensioni o situazioni in cui la variabilità stagionale incide molto sulla produzione.

 

Installare i pannelli solari, che hanno caratteristiche differenti rispetto ai pannelli fotovoltaici, con la giusta inclinazione non è solo una questione tecnica, ma un passaggio essenziale per garantire la massima efficienza e ottenere un investimento energetico davvero intelligente. Affidarsi a professionisti esperti e considerare i fattori specifici del luogo di installazione è il modo migliore per sfruttare al massimo questa innovativa tecnologia

 

Come determinare l’inclinazione ottimale

L'inclinazione ottimale dei pannelli solari dipende principalmente da due fattori: latitudine geografica e obiettivi di utilizzo.

 

In linea generale, l’angolo di inclinazione dovrebbe corrispondere alla latitudine del luogo di installazione: tendenzialmente, quindi, avremo che a latitudini medie di 30°-50°, dovrebbe corrispondere un’inclinazione ideale che è compresa tra i 30° e i 45°; a latitudini più basse, invece, l’inclinazione potrà anche essere più ridotta, poiché il sole è più alto nel cielo.

 

A seconda dell’uso previsto, invece, avremo che un impianto che deve funzionare tutto l’anno, necessita di un’inclinazione pari alla latitudine locale; al contrario, per un impianto che vuole massimizzare la produzione in inverno, si può anche aumentare l’inclinazione di 10°-15° rispetto alla latitudine, mentre per l’estate la si può ridurre.