Da cosa dipende la velocità della connessione internet?
Quando si parla di velocità della connessione internet ci si riferisce in pratica alla quantità di dati che possono essere trasmessi attraverso una rete in un dato periodo di tempo. La velocità di internet, solitamente misurata in megabit al secondo (Mbps) o gigabit al secondo (Gbps), è un dato variabile che dipende da diversi fattori.
Innanzitutto, ad avere un impatto sulla velocità è il tipo di connessione, è infatti risaputo che la fibra ottica offre velocità molto superiori rispetto alla fibra misto rame FTTC o all'ADSL.
Altri aspetti secondari da tenere in considerazione sono la larghezza della banda, ovvero la capacità massima di trasmissione dei dati che influisce sulla velocità di download e upload, e il Provider di Servizi Internet (ISP) con i relativi pacchetti e piani tariffari disponibili.
Infine, ad impattare sulla velocità della propria connessione internet sono anche la distanza dalla centrale, un aspetto che vale solo per le connessioni ADSL e VDSL, ma che risulta cruciale in quanto la distanza dalla centrale telefonica può influenzare negativamente le prestazioni del segnale, la qualità dell’hardware, cioè il router, il modem e i cavi di rete utilizzati, e le varie interferenze e congestioni dovute a onde elettromagnetiche o al sovraccarico della rete, che tendono a rallentare e ad abbassare la qualità della linea.
Fattori secondari che influenzano la velocità di internet a casa
Quando si parla di velocità delle varie offerte internet a casa o in ufficio, oltre agli elementi strutturali e tecnologici esposti in precedenza, ci sono altri fattori che concorrono ad influenzare la qualità del segnale.
Primo fra tutti, a pesare sulla connessione internet è il numero di dispositivi collegati, infatti maggiore è il numero di dispositivi connessi contemporaneamente, minore è la banda disponibile per ciascuno di essi, cosa che impatta negativamente sulle prestazioni.
Inoltre, anche il tipo di attività che si fa online impatta, ad esempio lo streaming video in alta definizione, il gaming online e il download di file pesanti richiedono più banda rispetto alla semplice navigazione web. Allo stesso modo influiscono anche l’orario di connessione, in quanto se ci si collega in orari particolarmente congestionati il segnale potrebbe leggermente calare, e il tipo di rete, perché le connessioni cablate (Ethernet) tendono a essere più stabili e veloci rispetto a quelle Wi-Fi, che possono essere maggiormente soggette ad interferenze.
Quale è la velocità ottimale per avere una connessione internet stabile ed affidabile?
Ma quale è davvero la velocità minima richiesta affinché la navigazione su internet risulti efficiente? In realtà la velocità ottimale dipende molto dall'uso che si fa della connessione. Di seguito un elenco delle principali attività generalmente svolte e della velocità di connessione che richiedono, utile anche per capire quale tipologia di offerta internet conviene sottoscrivere:
- Navigazione generica sul web e sui social: 10-20 Mbps sono generalmente sufficienti.
- Streaming dei video in HD: richiede almeno 25 Mbps.
- Streaming in 4K: in questo caso sono consigliati almeno 50 Mbps.
- Gaming online: se si desidera un'esperienza fluida sono necessari almeno 30 Mbps con una bassa latenza.
- Combinazione di prodotti di smart home e attività di smart working: in base al numero di dispositivi connessi simultaneamente, è consigliata una connessione da almeno 100 Mbps.
Come e perché fare il test di velocità di internet
Verificare quale sia la velocità della propria connessione internet è molto semplice e sono richiesti pochi step:
- Chiudere tutte le applicazioni e i dispositivi inutilizzati, questo passaggio è fondamentale per assicurarsi che nessun altro stia utilizzando la rete ed evitare, così, risultati falsati.
- Usare un sito o un'app di speed test in grado di misurare la velocità di download, upload e la latenza (ping).
- Ripetere il test in orari diversi della giornata, un passaggio utile per ottenere un quadro completo della situazione.
Effettuare test periodici sulla velocità della connessione è fondamentale per garantire prestazioni ottimali e soprattutto per individuare eventuali cali o anomalie: un controllo costante aiuta, infatti, a mantenere una connessione stabile e performante, migliorando l’esperienza d’uso complessiva.
Al contrario, se si notano problemi persistenti, è possibile adottare soluzioni come l’aggiornamento dell’hardware di rete, scegliere un piano tariffario più adeguato alle proprie necessità o ottimizzare la posizione del router.