Qual è il consumo medio di gas di una famiglia?

Il consumo medio di gas per famiglia è influenzato da una serie di parametri. Conoscere tali parametri permette di eseguire scelte strategiche volte a contenere le spese.

 

 

Dal momento che il gas viene utilizzato per riscaldare le abitazioni, la zona climatica in cui una casa si trova influenza pesantemente i consumi. In Italia vengono individuate 6 diverse zone tariffarie: più il clima e freddo più basso sarà il prezzo del gas, al fine di venire incontro alle necessità dei consumatori.
In secondo luogo, l'estensione della casa da riscaldare e la presenza di termostati sono dati che influiscono moltissimo sulle spese finali di riscaldamento: una casa di grandi dimensioni, magari disabitata per la maggior parte del giorno, è più difficile da riscaldare. I termostati aiutano invece a razionalizzare i consumi spegnando i riscaldamenti nel momento in cui si raggiunge la temperatura desiderata.
Il numero di abitanti della casa invece influisce sul consumo di gas per la cucina e l'acqua calda. Ovviamente maggiore è il numero di persone che mangiano e si lavano in una casa maggiori saranno i consumi di gas.
Anche l'efficienza delle caldaie, la loro manutenzione e una corretta scelta tra impianto di riscaldamento autonomo o centralizzato sono importanti nel determinare i consumi medi di gas di una famiglia.

 

 

Secondo i dati pubblicati da ARERA (Autorità Regolazione Energia Reti e Ambiente) una famiglia di 4 persone che vive in una zona calda e non usa il riscaldamento consuma circa 825 Euro in un anno.
Una famiglia di quattro persone, che abita in una casa di circa 100 mq e che invece utilizzerà il riscaldamento spenderà circa 1450 Euro di gas all'anno.
Nel primo caso la media è di 68,75 Euro al mese, mentre nel secondo caso la media è di circa 121 Euro al mese (con una forte differenza tra mesi estivi e invernali).

 

 

Eseguire questo calcolo è piuttosto complesso, perché molto dipende dallo stile di vita delle persone in questione.
Nel caso di una coppia che lavora e che trascorre fuori casa la maggior parte della giornata, le spese per il gas si ridurranno essenzialmente a quelle per l'acqua sanitaria. Se al contrario si mangia in casa a tutti i pasti, quindi si trascorre molto tempo nell'abitazione, i consumi di gas aumenteranno, per salire ancora nel caso in cui ci sia anche un bambino.
Con la presenza di un bambino, infatti, si tende a tenere i riscaldamenti accesi più a lungo al fine di creare un ambiente confortevole, inoltre è spesso necessario cucinare per il bambino dei pasti separati.
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Questo significa che ci sono moltissime variabili da tenere in considerazione e fare una media risulta estremamente difficile.